Le Colonne restaurant di Caserta

Le Colonne restaurant di Caserta: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori

Le Colonne restaurant di Caserta è un ristorante di antiche tradizioni ai cui tavoli hanno pranzato i più bei nomi della cultura, della politica e dello spettacolo internazionale. Le colonne si presenta oggi con una nuova immagine architettonica ed istituzionale che giunge a completare la positiva fama che questa struttura si è saputa guadagnare nel tempo. Gli ottimi piatti della buona tradizione casertana, campana e nazionale (senza tralasciare quelli della cucina internazionale) e l'impeccabile servizio offerto nelle sale, acquisiscono, nell'insieme, un sapore ancor più raffinato ed intimo e, allo stesso tempo, cordiale e conviviale, grazie alla stupenda cornice ambientale delle sale, curate nell'architettura sino ai minimi particolari. L'arredo è organizzato sia per ospitare cerimonie, pranzi o cene di lavoro, sia per garantire la giusta intimità a incontri più confidenziali. Trompe-l'oeil alle pareti ed ai soffitti, mobili raffinati, quadri e oggetti di particolare eleganza, rendono gli ambienti estremamente confortevoli e collocano l'ospite in un'atmosfera suggestiva, con lo stile e l'eleganza di un'epoca ormai passata.

Al centro di tutto questo Rosanna Marziale. Lavapiatti nel ristorante di famiglia, dove entra giovanissima,  poi si dedica alla pasticceria, baluardo del locale, ma non le basta. Primo stage da Vissani poi in Spagna da Martin Berasategui. Si aggiorna ancora oggi ma in modo più piacevole, non sono mai meno di 30 i grandi ristoranti che visita in un anno.

Rosanna Marziale è davvero una chef appassionata, una donna che ama far comprendere i valori della cucina e delle materie prime che sceglie; per scoprirlo basta sedersi al tavolo: un auricolare sul tavolo da posizionare nell'orecchio... una voce prima ti invita a bagnare le dita nell’acqua lattiginosa per inumidire il bocconcino di bufala, poi a farlo rotolare sulla scia di polvere di pomodoro e infine, sempre con le mani, di portarla alla bocca. Fa molto "comunicazione", vero?