Pizzoccheri: il primo piatto di Teglio simbolo della Valtellina

Pizzoccheri: il primo piatto di Teglio simbolo della Valtellina

In un un luogo, la Valtellina, in cui la cucina ha sempre avuto uno stretto legame con la propria terra e con i propri prodotti locali, si è fatta strada negli anni una pasta scura dal gusto rustico preparata con farina di grano saraceno e condita con burro fuso, verza e patate: i pizzoccheri.

Pizzoccheri Valtellinesi: le origini e la ricetta tradizionale del primo piatto di Teglio

I pizzoccheri sono originari del comune di Teglio, in provincia di Sondrio, nel cuore della Valtellina, dove da più di 4 secoli si coltiva grano saraceno (la cui ampia diffusione ha influenzato la cultura gastronomica locale) e dove nel 2002 nacque l’Accademia del Pizzocchero di Teglio con l’obiettivo di difendere il piatto valtellinese dalle imitazioni e di valorizzarne la ricetta tradizionale; una ricetta fatta di ingredienti poveri, semplici ma ricchi di gusto quali verza, patate, burro, formaggio Valtellina Casera DOP e aglio, che veniva preparata dai contadini già nei primi anni dell’Ottocento e che verrà recuperata e rivalutata dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, quando si affermerà come una vera e propria espressione della tradizione gastronomica locale.

La ricetta tradizionale dei pizzoccheri valtellinesi

Per preparare i pizzoccheri, vi serviranno:

  • 400g di farina di grano saraceno
  • 100g di farina 00
  • acqua q.b.

Per il condimento, invece, dovrete procurarvi:

  • 250g di verza
  • 250g di patate
  • 150g di burro
  • 150g di formaggio Valtellina Casera DOP
  • 100g di formaggio grana grattugiato
  • aglio q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Procedimento:

Mescolate le due farine e impastatele con dell’acqua.

Una volta ottenuto un impasto omogeneo, tirate la sfoglia con il matterello fino a che non raggiungerete uno spessore di circa 2mm, tagliate delle strisce larghe circa 8cm e poi sovrapponetele e tagliatele a striscioline per ricavare dei pizzoccheri larghi circa 5mm.

Tagliate le patate a cubetti e affettate la verza a strisce non troppo sottili.

Portate a bollore una pentola di acqua salata, aggiungete patate e verza e cuocetele per circa 5 minuti.

Unite i pizzoccheri e proseguite la cottura per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Nel frattempo sciogliete il burro in un pentolino insieme all’aglio e tagliate il formaggio Valtellina Casera DOP a fettine sottili.

Scolate pizzoccheri e verdure con una schiumarola e distribuiteli in una pirofila o direttamente in una zuppiera alternandoli con le fettine di formaggio Valtellina Casera DOP e il grana grattugiato.

Versate il burro fuso caldo sui pizzoccheri.

Serviteli immediatamente con una macinata di pepe.

I pizzoccheri rappresentano perfettamente la cucina delle valli alpine, caratterizzata da piatti caldi e nutrienti preparati con ingredienti locali, e sono per questo ancora oggi motivo di orgoglio per tutti gli abitanti della Valtellina che continuano a proporli, con grande successo, nelle case, nei rifugi e nei ristoranti della zona.