Torta al testo: il simbolo della cultura gastronomica umbra

Torta al testo: il simbolo della cultura gastronomica umbra

Piatto tipico della tradizione umbra, la torta al testo racchiude nella propria semplicità e versatilità l’essenza stessa della cultura gastronomica della regione: ricca ma sostenibile, rustica ma raffinata. Raccontiamo la sua storia in questo articolo.

La storia della torta al testo: perché è ancora così popolare

La torta al testo, il cui nome deriva dalla lastra di pietra su cui veniva cotta, chiamata appunto testo, affonda le proprie radici nella cucina contadina umbra. Si tratta infatti di un piatto rustico, rapido da preparare e perfetto per accompagnare salumi, formaggi, verdure grigliate o anche per essere gustato da solo, che veniva spesso consumato in alternativa al pane, i cui tempi di preparazione erano molto più lunghi.

Nonostante la ricetta sia stata tramandata per secoli, di generazione in generazione, rimanendo perlopiù invariata, il testo è stato progressivamente sostituito da dischi di ghisa e dalle più contemporanee padelle antiaderenti, capaci anch’esse di generare una cottura uniforme, essenziale per esaltare la semplicità degli ingredienti della ricetta umbra.

Come si prepara la torta al testo

La ricetta della torta al testo è estremamente facile, ma occorre prestare particolare attenzione durante la preparazione se si vogliono ottenere la giusta consistenza e il suo caratteristico sapore. Ecco gli ingredienti base:

  • 500g di farina
  • 250ml di acqua
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • olio extravergine d’oliva

In una ciotola, versate farina, sale, bicarbonato, olio e aggiungete gradualmente l’acqua, impastando fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Dividete poi l’impasto in parti uguali, stendetelo con un mattarello, scaldate il testo (o una padella antiaderente) su fuoco medio e cuocete la torta per circa 10-15 minuti per lato, girandola con attenzione per evitare che si bruci e per fare in modo che risulti dorata all’esterno e morbida all’interno. Una volta pronta, tagliatela a spicchi e servitela calda o tiepida.

Con cosa si farcisce la torta al testo

Incredibilmente versatile, la torta al testo può essere servita come accompagnamento di zuppe, minestre e stufati oppure farcita con una varietà di ingredienti:

  • torta al testo tradizionale, farcita con prosciutto crudo, pecorino o salsiccia;
  • torta al testo vegetariana, con verdure grigliate, come zucchine, melanzane o peperoni, e formaggio fresco;
  • torta al testo dolce, con marmellata o crema di nocciole; una versione conosciuta, ma molto meno comune delle precedenti.

Sebbene la torta al testo sia profondamente legata alla tradizione umbra, piatti simili si trovano anche in altre regioni d’Italia: pensiamo, ad esempio, alla piadina romagnola e alle tigelle emiliane, ma anche alla crescia sfogliata marchigiana! Tutte ricette, queste, che ci dimostrano come ancora oggi, con pochi ingredienti e una preparazione accurata, si possa dar vita a delle vere e proprie specialità gastronomiche.

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