DiTerraDiCibiDiVini è il titolo del terzo appuntamento del Valtidone Wine Fest che, come da tradizione, è approdato nel caratteristico borgo di Nibbiano dove si sono incontrati gli antichi sapori enogastronomici del territorio con i vini della Val Tidone, in particolare i passiti a cui era dedicata la giornata.
Suggestivo prologo dell’evento è stata la consueta cena degustazione di sabato sera al Mulino del Lentino, che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone giunte in Val Tidone per assaporare le prelibatezze tipiche della zona. La novità di quest’anno è stata la suddivisione in isole di degustazione, dove accanto ai vini del Wine Fest gli ospiti hanno potuto assaggiare gli antipasti con i salumi dop piacentini, i primi piatti classici come la pasta del contadino e una crema di verdure locali con crostini e grana padano, i secondi di carne come il guancialino in umido con purea di patate e manzo con maionese al lampone, concludendo poi con i formaggi e i dolci dell’aia. Spazio anche per l’ormai consolidata partnership con i produttori piemontesi, che hanno presentato i propri piatti tipici, bagnacauda e trippa di Moncalieri, su un’isola a loro dedicata.
La soleggiata giornata di domenica, iniziata con l’ufficiale taglio del nastro che ha dato il via alle degustazioni di passiti e prodotti tipici, ha visto la partecipazione di tantissime persone provenienti non solo dalla nostra provincia ma anche da Lombardia, Liguria e Piemonte. “Il Valtidone Wine Fest si conferma essere un grande veicolo promozionale per i nostri prodotti – ha sottolineato Gianpaolo Fassoli, assessore al turismo e cultura del comune di Nibbiano – La grande coesione che da anni riusciamo a realizzare tra comuni e produttori ha portato il nostro vino a farsi conoscere non solo in tutta l’Italia, ma anche al di fuori dei confini del nostro bel paese”.
Protagonisti della giornata di ieri, sia alla mattina sia nel pomeriggio con le degustazioni guidate, sono stati i passiti abbinati ai prodotti tipici del territorio, per riscoprire gli antichi sapori e i prodotti della terra. In collaborazione con le associazioni e le realtà commerciali del territorio sono stati offerti assaggi di piatti tipici locali e delle deco del comune di Nibbiano, dal Batarò alla Coppa arrosto di Genepreto, dalla treccia di Trevozzo all’olio della Val Tidone. Come ogni anno è stato premiato il miglior passito selezionato da una giuria di esperti sommelier guidati da Roberto Gazzola: anche per il 2015 si conferma rappresentante dell’eccellenza del passito della Val Tidone la Tenuta Pernice di Maria Poggi Azzali, a cui è andato in riconoscimento l’opera pittorica di Francesco Summo.
Anche per l’appuntamento di Nibbiano, il Valtidone Wine Fest, oltre che della collaborazione dei volontari e delle associazioni locali, ha goduto dell’appoggio di partner privati quali Alleanza Assicurazioni che da quest’anno ha deciso di fornire il proprio supporto al festival del vino in un’ottica di promozione del territorio. Quella stessa vicinanza al territorio che esprime Cariparma-Credit Agricole che ha scelto di essere partner del Wine Fest, come già fatto in molte manifestazioni analoghe nel corso dell’anno, attenta ad accompagnare le aziende di valore nei processi di crescita e internazionalizzazione.
Il Valtidone Wine Fest si avvia intanto verso il suo ultimo appuntamento stagionale, Pianello Frizzante, dedicato a tutti i vini frizzanti del territorio, che andrà in scena nel prossimo fine settimana a Pianello in occasione della Festa di San Maurizio. Oltre alle degustazioni e agli eventi della domenica, si terrà sabato sera la tradizionale cena di gala, quest’anno presso l’azienda Santa Giustina.