Viandante: Birra, Cibo, Arte, Contaminazioni
Dall’incontro di due importanti realtà del territorio “in fermento” nasce Viandante: un progetto a quattro mani tra il Piccolo Birrificio Indipendente Decimoprimo e l’associazione culturale StandingOvation di Gerardo Russo in collaborazione con Areagrafica47.
Tradizioni, sapori, arte e culture di Puglia sono al centro di Viandante #Birra, #Cibo, #Arte, #Contaminazioni evento che si terrà domani, 9 agosto a Trinitapoli (Barletta-Andria-Trani). C’è nell’idea degli organizzatori la volontà di inglobare cittadine svincolate dai percorsi classici del turismo, come Trinitapoli, dimostrando che sono anch’esse scrigno di sapori e saperi irripetibili e contribuiscono a creare quel patrimonio immateriale che fa grande la nostra Puglia.
Il progetto tiene conto dell’importanza degli appuntamenti enogastronomici nella crescita culturale, turistica ed economica dei territori e, in particolare, di quelli come il nostro, pregni di storia e tradizione. Terra la nostra, in cui è forte il ruolo di prodotti agroalimentari tipici e inimitabili, riconosciuti anche a livello europeo attraverso marchi di qualità, sinonimo di vivere sano e sicuro.
La sapienza enogastronomica assume un ruolo nuovo, diventando vettore di cultura e valori legati al territorio di appartenenza: la degustazione di un’ottima bevanda, la birra in questo caso, o di un piatto tipico rappresenta la strada migliore per entrare in contatto con il territorio, sprone per conoscerne il patrimonio storico-artistico e le tradizioni. Un incredibile e potente strumento di marketing territoriale quello enogastronomico per via della capacità di attrarre un pubblico evoluto e consapevole ma anche investimenti, attivando veri e propri processi di rigenerazione economica. Il fine è nobile: valorizzare le nostre ricchezze, i nostri “tesori” a volte nascosti.
Molteplici le anime di Viandante:
Birra,
perché da qualche anno il Piccolo birrificio indipendente Decimoprimo che ha sede a Trinitapoli, sta raccogliendo successi e approvazioni a livello nazionale e internazionale. Notevole il suo palmarès, pur avendo solo un lustro di vita. Menzionato dalla guida Slow Food, vincitore di medaglie d’oro e d’argento per alcune referenze di birre al Brussels Beer Challenge dal 2014 al 2017. L’intenzione è quella di valorizzare oltre che il prodotto, anche la storia di chi è tornato dopo un “lungo peregrinare” e ha deciso di fare azienda nel posto in cui è nato, un gesto generoso, una sorta di tesoro da restituire al territorio.
Cibo,
lo Street Food è il fenomeno del momento, che prende origine dall’antico fenomeno di “gustare cibo in strada”. Viandante sceglie di celebrare così il cibo pugliese con i suoi food trucks, dando spazio al pesce con fritture e panini di mare, alla carne con le famose “bombette” e al cibo da strada per eccellenza: i panzerotti, declinati anche nella loro versione “gourmet”, legati agli ingredienti del territorio, come ad esempio la stracciatella dei nostri casari.
Un’attenzione particolare merita la “sosta del Viandante”, uno spazio dove poter sostare, ascoltare, gustare. Qui il regno di coloro a cui piace fumare bene e slow, con il Club Amici del sigaro Toscano e il suo cicerone, Enzo Scivetti, che introdurrà al pubblico la cultura del sigaro, dagli aspetti produttivi a quelli di conservazione e degustazione, all’insegna dell’assoluto relax.
Due chicche poi il Carretto vintage dei gelati con gusti particolari e il Corner del beer cocktail, cocktail fatti con l’ingrediente principe della birra.
Arte,
intesa come forma di confronto, di incontro, di dibattito. Artisti di strada animeranno le ore della manifestazione, lasciando al visitatore l’idea di entrare in un “sogno”, in una sorta di luna park permanente in cui sarà facile per esempio farsi sedurre dalla chiromante Black Moon. Entrando nel “Vicolo degli artisti” si verrà proiettati in una sorta di tuffo nel passato, quello felice della nostra infanzia, passando dallo ska anni ‘60 de Le Rivoltelle (in concerto dalle ore 21) alla break dance anni ’80 dei Gipsy Raw dance company, e ancor più indietro nel tempo, dai racconti in musica di Piripicchio e la sua banda a Ncoul di “summind”, scendendo nei gangli più profondi della nostra tradizione popolare. L’arte della musica accompagnerà l’intero evento. Sarà presente inoltre uno spazio permanente di spettacoli e laboratori circensi per i più piccoli dei Manu Circus e gli Opopoclown.
Anche la settima arte d’autore nel contenitore Viandante. Prima del concerto de Le Rivoltelle una anteprima nazionale assoluta: la proiezione del cortometraggio “Albatro”, con la voce narrante di Sergio Rubini, frutto del lavoro con i ragazzi del progetto La bellezza dell’arte non conosce divergenze sociali” a cura della Standing Ovation, casting e coordinamento attori a cura di Vanna Sasso per Nuova Accademia Orfeo. Un cortometraggio che reca la doppia firma nella regia di Vito Lopriore e Michele Caricola, soggetto e sceneggiatura a cura di Vito Lopriore e montaggio e direzione della fotografia a cura di Michele Caricola.
Contaminazioni,
la parola contaminazione è declinata nel suo significato più puro. Nell’appuntamento del 9 agosto, oltre a fondersi e contaminarsi, cibo, arte e birra si raccontano attraverso laboratori tematici, oltre ad abbinamenti culinari e spettacoli. Viandante ha anche uno sguardo 2.0 però con il suo social corner.
Chi parteciperà attivamente alla manifestazione, verrà trasportato dal mondo circense a quello della birra nello stesso posto fisico, ma attraverso un percorso ragionato e raccontato, anche attraverso il materiale pubblicitario e divulgativo all’ingresso. Al front office della manifestazione, sarà possibile prendere visione di percorsi, mappe tematiche e appuntamenti, oltre che delle proposte food e beverage proposte durante tutta la manifestazione. Acquistando dei gettoni all’ingresso, sarà possibile anche fruire delle attività.
“…Viandante è insieme frammento, storia e racconto. Entrando nel vicolo, accetterai di trovare ciò che non ti aspetti, accetterai di lasciarti stupire”. Viandante è chi va alla ricerca di una esperienza gustativa inusuale in un viaggio sinestetico tra diversi campi semantici per seguire l’imperativo della sua passione interiore: vivere!
Un percorso esperienziale tra video, musica, idee, sapori, profumi e cultura che consenta al viandante che c’è in ciascuno di noi di compiere il proprio cammino di conoscenza e di ricordi ritornando ai valori autentici. Completamente immersi nella filosofia on the road, del contatto con la parte vera del mondo, quella verace, quella genuina.