Un viaggio a Washington può essere l’occasione per immergersi nella cultura e nella storia degli Stati Uniti. Per questo una delle prime tappe da non perdere nel corso di un tour nella Capitale è di sicuro il Lincoln Memorial, ovviamente dedicato al presidente Abraham Lincoln. Questo monumento è situato nella zona del Mall ed è progettato in stile classico, con un aspetto che ricorda quello di un tempio romano; nei paraggi si trovano il Jefferson Memorial e il Korean War Veteran Memorial. Il Lincoln Memorial è uno dei simboli più noti di Washington, ed è qui che fu pronunciato il celebre discorso di Martin Luther King Jr nel 1963. Tranne che a Natale, l’edificio è sempre aperto, e l’ingresso è gratuito.
Un tour culturale in città
Per un’esperienza culturale ci si potrebbe immergere nella collezione del Museo di Storia Naturale di Washington, lo Smithsonian’s National Museum, che non ha niente da invidiare a quello di New York: basti pensare che esso ospita più di 126 milioni di esemplari. Ma al di là della collezione permanente non mancano le esposizioni temporanee; la bella notizia è che non è previsto un biglietto di ingresso per accedere, dal momento che l’entrata è gratuita. Vale la pena, poi, di percorrere il Vietnam Veterans Memorial, che si compone di tre parti: il Vietnam Veterans Memorial Wall, le tre statue dei soldati e il Vietnam Women’s Memorial, per un lungo e commovente viale che permette di commemorare tutte le vittime della guerra in Vietnam. Aperto 24 ore su 24, il monumento è gratuito e riporta tutti i nomi dei soldati morti in Vietnam in ordine cronologico di morte.
Il Washington Monument e la Reflecting Pool
Il Washington Monument è il rinomato obelisco che compare praticamente in tutte le rappresentazioni della città, che si tratti di foto, dipinti o film ambientati da queste parti. Dedicato al primo presidente americano, George Washington, questo monumento è un obelisco realizzato in muratura che raggiunge un’altezza di 170 metri; anche in questo caso l’ingresso è gratuito. La struttura si riflette nella piscina antistante, non a caso denominata Reflecting Pool.
Il quartiere di Logan Circle
Volendo dedicarsi all’esplorazione dei vari quartieri di Washington si potrebbe iniziare da quello di Logan Circle, che pure non rappresenta una zona molto turistica: permette, però, di conoscere una città vivace e diversa da quella che ci si potrebbe attendere, grazie ai suoi negozi e ai suoi ristoranti. Situato nell’area della 14th Street, il quartiere deve il proprio nome alla presenza di una rotonda con una statua del generale John Logan rappresentato mentre è a cavallo. Nel quartiere di Capitol Hill, invece, ci si può regalare una passeggiata all’Eastern Market, suggerita soprattutto a chi ha voglia di gustare i prodotti locali. Si tratta di uno degli edifici storici della città, essendo in attività sin dagli anni ’70 del XIX secolo. Oltre al cibo, è possibile comprare accessori artigianali e oggetti tipici. Nel fine settimana la sala più grande accoglie i contadini che provengono direttamente dai campi e che giungono per mettere in vendita ciò che hanno appena finito di raccogliere.
Che cosa rimane da vedere a Washington?
I posti da vedere nella capitale non sono certo finiti qui: uno dei quartieri più pittoreschi della città, per esempio, è quello di Adams Morgan, che deve la propria fama al fatto di essere decisamente diverso da tutti gli altri. Ricco di locali e bar di tendenza, oltre che di negozi, è situato all’incrocio tra la 18th Street NW e Columbia Road; vi risiedono soprattutto afro-americani e ispanici ed è una meta obbligata di chi vuole approfondire la vita notturna locale. Decisamente diverso è il quartiere di Georgetown, che corrisponde alla parte residenziale e istituzionale della capitale: non è un caso che qui abbia vissuto John Fitzgerald Kennedy in compagnia della propria famiglia. A Georgetown vale la pena di ammirare l’edificio cittadino più antico che sia mai stato restaurato, l’Old Stone House; il quartiere è caratterizzato da un susseguirsi di negozi, ristoranti e case di lusso. È presente anche l’università cattolica più antica del Paese, la Georgetown University.
Come organizzare un viaggio a Washington
Decidere quale itinerario seguire in occasione di un viaggio a Washington è senza dubbio importante, ma non è questo il solo aspetto di cui ci si deve preoccupare per una vacanza perfetta. Non bisogna dimenticarsi, infatti, del modulo Esta, che è obbligatorio per tutti i viaggi di turismo negli Stati Uniti con durata inferiore a 3 mesi. Lo si può richiedere su questo formulario, tenendo presente che la sua compilazione richiede non più di 10 minuti. Il consiglio è di non aspettare il giorno prima della partenza per inoltrare l’istanza, dal momento che la sua accettazione non è automatica e potrebbe richiedere alcuni giorni.