The Chef su La5 – Oldani e La Mantia fanno rimpiangere Masterchef
The Chef- Scelgo & Creo in Cucina, un nuovo programma di cucina in onda su La5. Perchè the talent cooking show must go on! Se ami cucinare ed i tuoi amici ti considerano un genio creativo in cucina, lo devi dimostrare in tv. Invia una video ricetta con i tuoi piatti creativi ed originali ed eccoti nel tritacarne delle selezioni di The Chef, il nuovo talent show culinario in onda su La5 con la collaborazione di Mondadori.
Niente di nuovo se non fosse che The Chef è il primo talent di cucina che nasce e si sviluppa in rete tanto che tutte le fasi della gara sono riportate sulle piattaforme social. Due minuti per presentare se stessi e la propria creazione: nome del piatto, presentazione degli ingredienti, preparazione ed impiattamento. Le selezioni si sono svolte tra giugno e luglio, da 5000 a 50, da 50 a 28, da 28 a 14. Selezioni da “mezzo colpo” fino alla gara vera e propria dove gli chef stellati e starlettati, Davide Oldani – il pop – e Filippo La Mantia – un po’ oste un po’ cuoco – come amano definirsi entrambi, spremono la pazienza dei concorrenti. Due squadre, la bianca e la nera, scarsa fantasia cromatica ma meglio della squadra del peperone e quella del pomodoro della Prova del Cuoco, due coach, Alessio Algherini, promessa della cucina italiana e Chiara Maci, sacerdotessa delle foodblogger, un solo eletto vincitore che si aggiudicherà il titolo di The Chef ed un premio, entrare a far parte dello staff del nuovo ristorante di Filippo La Mantia ed una rubrica personale sulla rivista Donna Moderna.
I concorrenti devono, nel corso di ogni puntata, preparare una ricetta tratta dalla rivista “Sale & Pepe”, interpretandola nel segno di una parola chiave. I coach, invece, devono fare personalmente la spesa per la propria squadra, aggiungendo alla lista degli ingredienti originali previsti dalla ricetta, ingredienti che giudicheranno interessanti ai fini della rivisitazione. Ciascun coach ha un budget di spesa di 15 Euro per concorrente ed un tempo massimo di 1 ora per fare la spesa. Dopo aver analizzato e commentato la spesa, al via il cooking time, con prove dall’ antipasto al dolce, selezione dei vini in abbinamento alle portate, sfide outdoor e confessionali da lancio dei coltelli. Perchè ai concorrenti piace cucinare tanto quanto litigare. I due chef stellati e starlettati giudicheranno la migliore realizzazione premiando la squadra con un premio in denaro che si sommerà al budget di spesa della settimana successiva, spediranno alle eliminazioni i due peggiori, uno per squadra, e dispenseranno consigli e sveleranno i segreti delle loro cucine, un pieno di “bla bla bla”, insomma, soffritto di già visto, anche un pochino indigesto, vista la scarsa abilità oratoria dei conduttori, uhm ahm ehm certo, e quell’ avvincente da palpitazione tanto annunciato che però non arriva mai. Da rimpiangere la puzzetta sotto al naso di Cracco e la cattiveria di Joe Bastianich.