Nasce “RistoCoin” la moneta virtuale concepita per sostenere i ristoranti in tempi di Coronavirus. L’iniziativa, a metà tra marketing e finanza, permette di acquistare una cena o un pranzo in anticipo e consumare il tutto in un secondo momento con il vantaggio di una plusvalenza garantita sul potere d’acquisto del +40%.
I RistoCoin o RistoBond come li chiama qualcuno, sono di fatto delle cene o dei pranzi prepagati sotto forma di moneta digitale che permette ai ristoratori di contare su nuova liquidità inaspettata e ai consumatori di ricevere una plusvalenza quando andranno a spenderli. Collegandosi all’interno del portale www.ristocoin.it e accedendo all’interno del proprio ristorante preferito, si potranno acquistare liberamente da 10 fino a 200 euro in RistoCoin, praticamente come se si stesse pre-pagando un pasto al ristorante. Acquistando RistoCoin, il cliente fa una vera e propria promessa di acquisto, ricevendo in cambio il 40% di valore in più rispetto a quanto versato.
RistoCoin – un’idea che suona come promessa di tornare presto alla normalità
«Come ormai tutti sanno, un ecosistema finanziario che ruota attorno alla ristorazione rischia il collasso se non arrivano interventi governativi proporzionali ai danni che questo blocco sta causando» – ci spiega Giovanni Mastropasqua, ideatore del progetto – «In un momento storico straordinariamente inconsueto come quello che stiamo vivendo, abbiamo voluto promuovere un’iniziativa che vuole lanciare un segnale di ottimismo. Uno strumento utile e divertente per far girare l’economia con un vantaggio per tutti in un perfetto accordo strategico win win”.»
«Questo sistema funziona come se si stessero acquistando delle obbligazioni di risparmio» – tiene a sottolineare Giovanni Blasi, direttore tecnico del progetto – «distribuite sotto forma di codici da riscuotere quando gli esercizi potranno riaprire, con un premio per il sottoscrittore – ovvero il cliente futuro – che potrà arrivare fino al 40% in più rispetto al valore reale al momento dell’acquisto.»
Perché è importante sostenere il mondo della ristorazione
Il virus Covid-19 che da settimane costringe l’Italia ad un regime di lockdown, rischia di arrecare gravi danni all’economia, in particolare al mondo della ristorazione. Con i ristoranti, le enoteche ed i bar chiusi, tutto il settore enogastronomico va in affanno. Si pensi alle aziende vitivinicole, ai pastifici, ai pescatori, ai piccoli produttori locali e a tutti i dipendenti. Quando la ristorazione si ferma, contemporaneamente si ferma un indotto che vale decine di milioni di euro. Oggi serve un gesto, un’azione concreta, una sorta di abbraccio simbolico per le imprese.
Come funziona RistoCoin: tempi e modi di applicazione
Ci si deve collegare al sito www.ristocoin.it e individuare il ristorante che si intende sostenere. All’interno di ciascuna vetrina, si può scegliere il taglio dei RistoCoin che si preferisce acquistare: i pacchetti disponibili vanno dai 10 ai 200 euro. Una volta effettuato il pagamento del taglio scelto, il cliente si ritroverà nel proprio profilo personale un saldo RistoCoin con un plusvalore di +40%. Acquistando il taglio da 50 euro, ad esempio, si riceveranno di fatto 70 RistoCoin che, alla riapertura dei ristoranti, avrà il potere di acquisto pari a 70 euro.
Come aderire al progetto se si possiede un ristorante
I ristoranti interessati possono registrarsi gratuitamente a questo indirizzo https://www.ristocoin.it/contattaci/
Gli ideatori del progetto, gli stessi che hanno ideato Oraviaggiando.it
Engenia S.r.l. è un’azienda di Fano, un’agenzia di comunicazione che si occupa di marketing enogastronomico, ed è già nota per aver sfidato in passato il colosso Tripadvisor con il portale Oraviaggiando, che si occupa di enogastronomia, e con il relativo sistema di verifica delle recensioni con scontrino, tanto reclamato dal mondo turistico e mai sviluppato dall’azienda americana. I soci fondatori di Engenia, Giovanni Mastropasqua (Direttore Marketing) e Giovanni Blasi (Direttore tecnico web), da circa 10 anni lavorano a stretto contatto con il mondo turistico italiano e in molte occasioni hanno dato prova di conoscere le dinamiche esistenti tra clienti e operatori del settore, aiutando moltissimi loro clienti a crescere professionalmente. Credono fortemente nel progetto RistoBank come valido aiuto per cominciare a far rialzare l’economia delle imprese enogastronomiche italiane. La scommessa è aperta.