L’architettura che caratterizza fortemente questo angolo di Puglia sono le masserie del Salento. Queste costruzioni sono la vera testimonianza del passato e ognuna di esse porta con sé una storia centenaria. Le masserie del Salento sono costruzioni di edilizia rurale di grande fascino, fortemente differenti dalle cascine lombarde o toscane.
Oggi, in questo articolo, vedremo quanto le masserie siano legate anche alla tradizione culinaria. Per questo motivo analizzeremo 5 prodotti tipici da assaggiare spesso all’interno di queste deliziose strutture rurali.
Le masserie del Salento, conosciamole
Ogni masseria porta con sé una storia personale segnata da eventi e periodi storici precisi. Queste “cause” hanno diversificato le masserie del Salento nelle forme e nelle strutture rispetto ad altri edifici rurali italiani.
Le masserie nascono come principale centro di aggregazione delle comunità di contadini del luogo che utilizzavano queste strutture rurali come ricovero per la notte e per gli animali.
L’architettura è caratterizzata dal grande spessore delle mura e dalle volte a stella. Pare chiaro quindi che la storia delle masserie del Salento risulta legata all’identità meridionale del nostro Paese. Le masserie cambiano faccia con i Borboni che affidavano i feudi ad un “massaro” che gestiva i lavoratori della terra.
A fine Ottocento le masserie diventano residenza dei signori, luoghi privilegiati per controllare al meglio le attività che ruotavano attorno alla gestione delle terre.
Se inizialmente molte fra queste vennero abbandonate fino a crollare, oggi sono state riscoperte diventando luoghi di grande charme, di turismo e di originale ospitalità.
Sono spesso luoghi del lusso ma spesso anche accessibili al grande pubblico; soggiornare in una masseria del Salento è un’esperienza unica che tutti dovremmo fare almeno una volta nella vita. Ma vediamo cosa è possibile mangiare tra gli ulivi e la terra rossa del luogo.
Il Rustico Leccese
Si tratta di preparato composto da due dischi di pasta sfoglia al burro ripiena di pomodoro, mozzarella e besciamella. L’accompagnamento perfetto per l’aperitivo viste anche le dimensioni non particolarmente esagerate e una consistenza veramente piacevole. È perfetto anche con la birra.
Si tratta di un vero prodotto tipico da assaggiare in Salento inserito persino nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Da mangiare caldo!
Il Pasticciotto
Tra i prodotti tipici da assaggiare più conosciuti del Salento c’è sicuramente il pasticciotto. Impossibile non averne sentito parlare prima d’ora! Parliamo di un dolce di pasta frolla croccante con un buonissimo ripieno di crema pasticcera. Volendo cercare altre tipologie di ripieni, troviamo quello alle confetture o al cioccolato ma la tradizione dice che il pasticciotto salentino viene realizzato con ripieno alla crema!
Le Pittule
Volendo virare verso gli antipasti, sono perfette le Pittule che non sono altro che palline di pasta fritta realizzata con una pastella di farina, acqua e sale, decisamente invitanti. La frittura viene realizzata all’interno dell’olio bollente e vanno mangiate sempre caldissime. Alcune varianti sono quelle realizzate con cavolfiore o alla pizzaiola. Un prodotto tipico semplice ma buonissimo.
Ciciri e Tria
Uno dei piatti più famosi del Salento, che entra a pieno titolo tra i 5 prodotti tipici da assaggiare qui, è sicuramente i Ciciri e Tria. La tria è una pasta sottile, molto simile alle note fettuccine, che viene fritta e servita insieme ai ceci in un tripudio di sapori unici. Nonostante potrebbe sembrare un piatto decisamente invernale, i Ciciri e Tria è possibile trovarlo anche d’estate in una delle masserie di cui è ricco questo pezzo di Italia.
Pezzetti di cavallo
La carne di cavallo è tra le carni più consumate della Puglia. Nella cucina tipica salentina troviamo quindi i Pezzetti di cavallo; come dice il nome, la carne di cavallo viene preparata e servita in pezzetti all’interno di un sugo buonissimo nel quale viene cotta con l’aiuto della pignata, un contenitore in terracotta per una cottura lenta. Un prodotto tipico assolutamente da non perdere, meglio ancora se accompagnato da un ottimo vino rosso.
In conclusione
Per concludere possiamo dire che le masserie del Salento sono un’ottima meta per un turismo tradizionale, rurale ma di charme. Il bianco delle architetture misto alla terra rossa del luogo vi farà scoprire una pace quasi perduta mentre il cibo sarò sicuramente un autentico protagonista. I cinque prodotti tipici da assaggiare in Salento adesso li conoscete e sono assolutamente irrinunciabili, la scelta è ampia e il palato risulterà sempre soddisfatto al punto giusto.