Festival del Brodetto e delle zuppe di pesce
Si ripete anche quest’anno la fortunata e apprezzata kermesse legata ad uno dei piatti più importanti della tradizione della cultura marinara Adriatica. Organizzata dalla Confesercenti di Pesaro e Urbino e giunta alla IX edizione, il Festival del Brodetto e delle zuppe di pesce quest’anno si presenta con alcune novità e tanti ottimi chef in rappresentanza di ben 7 regioni iatliane (Lombardia, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto) e a due nazioni straniere (Croazia e Slovenia). Per tre giorni (dal 9 – 11 settembre 2011), quindi, Fano si veste ancora una volta da capitale del Brodetto stimolando l’acquilina della giuria e dei tantissimi avventori giunti in città per seguire i nove gli chef in gara che si contenderanno il titolo di miglior brodetto 2011.
Rispetto alle edizioni precedenti, quest’anno la novità si chiama “la Coppia Perfetta”: una preziosa sfumatura aggiunta, che si concentra sul principio che non si può prescindere dall’abbinamento cibo-vino; In parole povere si dovranno votare anche due vini che meglio si sposano con i piatti presentati: la zuppa di pesce e il piatto di pasta condito con lo stesso sugo. Senza parlare della birra champagne, una birra che viene servita nella flûte e che ricorda lo champagne, almeno a detta dei produttori. Indubbiamente un’edizione sorprendente, come ha confermato anche il presidente della Giuria Tecnica, Enzo Vizzari, che al termine della prima giornata ci confida “Abbiamo già assaggiato cinque piatti notevoli, almeno tre eccellenti e due buoni. La qualità della manifestazione è in crescita anno dopo anno”.
I primi due chef a contendersi il titolo di “re del brodetto” sono stati Daniele Usai del ristorante Il Tino di Ostia Lido (Roma) il quale ha rappresentato la regione Lazio e Lino Scarallo del ristorante Palazzo Petrucci di Napoli per la regione Campania. Daniele Usai ha presentato un piatto ricercato e molto aromatico dal titolo “Rosa Senza Spine” per preparare il quale ha utilizzato pescato della sua regione e petali di rosa. Lino Scarallo ha invece proposto una zuppa di pesce dal nome decisamente originale “Brod Way” e dalla preparazione estremamente raffinata. “L’ho chiamata Brod Way, cioè brodo che se ne va -spiega- perché il brodo c’è ma è nascosto dalla tartare di gamberetti. Per accompagnare il piatto un elemento della tradizione campana per eccellenza: la lacrima di latte, che deve avere la mozzarella in virtù di una corretta porosità”.
La premiazione finale è prevista alle 22.00 (sabato 10 settembre) ora in cui saranno “incoronati” i vincitori del “Miglior Brodetto 2011” il cui premio sarà attribuito dalla Giuria Tecnica e il premio speciale decretato dalla Giuria Popolare.
Anche la giornata di domani merita di essere vissuta al Lido di Fano dove farà il suo ingresso la madrina della buona tavola per eccellenza, Marisa Laurito nel talk show con ingredienti musicali di Paolo Notari dal titolo “L’ospite in cucina”. A chiudere in bellezza la giornata di domenica, dopo il concerto dei Cialtronio (ore 20.30 palco centrale) quello di pizzica salentina della Compagnia del Solstizio Mediterraneo (ore 21.00- Palco Docks).