Chalet La Rotonda di Porto Recanati

Chalet La Rotonda di Porto Recanati: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori

Mangiare allo Chalet La Rotonda di Porto Recanati vuol dire mangiare sulla spiaggia in riva al mare, tanto è protesa la struttura verso l’acqua. I colori sono quelli del mare, del cielo e della sabbia. German Scalmazzi e Sara Pandolfi, marito e moglie, Chef e Maitre di sala, sono loro i pilastri del ristorante. Il sorriso avvolgente di Sara vi guiderà dall’entrata con discrezione e grazia innata, mentre la cucina di German vi stupirà con la sua cucina elegante e raffinata dalle salde radici nella storia di questa bellissima località turistica marchigiana. Le grandi finestre, in estate sempre aperte, sono come quadri pieni di sole appesi alle pareti. I colori sono quelli del mare, del cielo e della sabbia. Blu, celeste, verde e bianco. E il bianco si staglia anche dalle tovaglie e dalle poltroncine con braccioli che invitano a prendersi il giusto tempo per una pausa di piacere. Tavoli tondi, tavoli lunghi, tavoli per due per le serate romantiche: Chalet La Rotonda è un ristorante che accoglie tutti e si adatta a tutti con la semplicità dell'accoglienza e con la scienza di una cucina vocata al perfezionismo.

Storia del ristorante Chalet La Rotonda di Porto Recanati

Lo Chalet La Rotonda 1962, per gli amici di German “Il ristorante”, si trova in fondo al Lungomare Sud di Porto Recanati, sulla spiaggia che ospita 100 eleganti ombrelloni a debita distanza l’uno dall’altro. Pace e silenzio regnano indisturbati. German Scalmazzi e Sara Pandolfi, marito e moglie, chef e maître di sala. Il loro amore scalda l’ambiente e anche il cuore degli ospiti. Il sorriso avvolgente di Sara vi accoglierà all’entrata con discrezione e eleganza. Mettere a proprio agio i clienti è la dote che le lasciò in eredità Nonna Antonia. E' lei che nel lontano 1962 rifocillava i villeggianti delle campagne ed è da lei che German acquisisce le basi della cucina classica portorecanatese di mare, diretta e sincera nel rispetto delle materie prime di grande qualità dal brodetto alla frittura. Sin da giovanissimo, il nostro Chef fa stage nei migliori ristoranti stellati. Uno fra tutti Mauro Uliassi. Il suo mentore, il suo punto fermo. Oggi la giovane coppia è cresciuta fino a raggiungere ottimi livelli di ristorazione. Ottimi livelli sia nella cucina, che offre un menu di classe creativo, profumato di mare e di tradizione; sia nella sala, che accompagna i clienti al benessere totale. Materie prime freschissime, locali, stagionali, trattate con rispetto e con tecniche moderne che rendono più raffinato il suo modo di cucinare. Ben piantati con i piedi in terra, i due non dimenticano che il loro è un bagno al mare. C’è il bar e c’è anche la pizzeria che tiene testa alla cucina. Nonna Antonia sarà felice di come è diventata bella la sua Rotonda. Bianca e celeste. Qui si può, da sempre, gustare il vero brodetto di pesce alla portorecanatese, l'unico in Italia bianco dorato fatto con lo zafferano.

Ambiente e atmosfera del ristorante Chalet La Rotonda di Porto Recanati

Mangiare allo Chalet La Rotonda vuol dire mangiare sulla spiaggia in riva al mare, tanto la struttura è protesa verso l’acqua. Le grandi finestre, in estate sempre aperte, sono come quadri pieni di sole appesi alle pareti. I colori sono quelli del mare, del cielo e della sabbia. Blu, celeste, verde e bianco. E il bianco si staglia anche dalle tovaglie e dalle poltroncine con braccioli che invitano a prendersi il giusto tempo per una pausa di piacere. Tavoli tondi, tavoli lunghi, tavoli per due per le serate romantiche: Chalet La Rotonda è un ristorante che accoglie tutti e si adatta a tutti con la semplicità dell'accoglienza e con la scienza di una cucina vocata al perfezionismo. In tavola non mancano mai grissini al sesamo o al nero di seppia. La grande vetrina frigo dei vini e delle bollicine fa pandant con la libreria piena di volumi a tema e di oggetti che ricordano la pesca e il passato. I mobili di antiquariato di pregio casalingo danno un quel tocco un po’ retrò che non guasta e fa sentire piacevolmente a casa, a casa di Sara e German. Arrivate alla mattina per oziare dolcemente sotto l’ombrellone. Mangiate un pasto veloce a mezzogiorno. Tornate in spiaggia fino anche il sole non lascia il posto alla luna e tornate a cena. La luce del mare giocherà con le luci della sala. Scegliete alla carta nel nuovo intelligente menu. E fatevi cullare dalla risacca o dal mare in burrasca. Due colonne sonore naturali uniche.

Cosa Mangiare presso allo Chalet La Rotonda

La copertina del menu è uno dei murales dell’artista Giulio Vesprini che ha affrescato il porto di Civitanova Marche per il progetto ‘Vedo a Colori’. Due uomini, uno di terra e uno di mare, uniti da una corda immaginaria. Comincia così: “Una cucina pura, fedele al territorio e genuina, che con personalità ed amore per l’innovazione reinventa la tradizione”. Si apre con il menu degustazione: Adriatico tra le nuvole, Carpaccio di ricciola con passion fruit, mandorle, gelatina di the verde; Lo Spaghetto fine, burro, sardò e crumble di alghe marine è il primo piatto; seguono Cicala di mare schabu schabu, Vedo un polpo a colori, il piatto inventato per la “Street Art Vedo a Colori a cura di Giulio Vesprini”, Calamari e piselli 2.0. Chiude il dessert Dalla terra in giù. Solo a pranzo e solo nei giorni feriali c’è un menu unico, il menu del pranzo, composto da tre antipasti, un primo e un dolce. “Ascolta la storia del mare. Ammirando il suo immenso e nell’odore della brezza assaporare il gusto. Non altra verità oltre quella del libero gioco dei sensi.” Il menu prosegue à la carte con gli antipasti crudi, Adriatico crudo e con gli antipasti cotti fra i quali il Mosciolo selvatico di Portonovo, la Tagliatella di seppia, le Alici e lo Sgombro. I primi piatti partono dal passato con le Tagliatelle 1962 e arrivano ad oggi con lo Spaghettone Senatore Cappelli, moscioli, paccasassi pane croccante al limone e rosmarino. Nel mezzo primeggiano i Tortelli di raguse. I secondi rispecchiano la tradizione pura come il Brodetto alla portorecanatese e la tipica Frittura e volano verso la fantasia con il Baccalà cotto a bassa temperatura su purea di patata, cipolla stufata, pomodorino confit, maionese di baccalà, olive taggiasche e il Tonno scottato al miele di acacia, quinoa soffiata, giardiniera. Interessante La Cottura ai carboni con la Brace del giorno, Spiedi di calamari e mazzancolle, Sardoni “scottadito”. Non mancano i contorni vivaci di colori stagionali, sia cotti che crudi. E le insalatone estive che prendono in nome di: Orto e Mare. Il Menu della pizza, sia a pranzo che a cena, è in linea con tutte le proposte della cucina. Sono pizze ben fatte, artigianali, semplici e ricche. Di mare, rosse e bianche. Con moscioli e fior di latte. Con pomodoro e fior di latte. Con patate, mozzarella e salsiccia. I dessert vi faranno rimane comodamente seduti a lungo tempo. Citiamo il Cremoso ice allo yogurt bianco, melone, frutti rossi, coulis di mango e crumble di vaniglia, la Torte tatin alla vaniglia, mela caramellata, gelato di latte sabbiato alla cannella meringa al limone e il Cremoso al cioccolato fondente 70%, lampone, terra al cioccolato salato e polvere di olio evo. La carta dei vini e delle bolle raccontata da Sara, vi porterà in viaggio fra le cantine meno conosciute con vini di grande livello e fra le più celebri etichette della regione.

Perché far visita a questo ristorante?

Perché è uno dei migliori ristoranti di pesce della costa adriatica marchigiana. Una cucina elegante, tradizionale e raffinata rivisitata con intelligenza dallo chef German Scalmazzi che oltre alla tecnica brillante e professionale mette dentro alle sue creazioni un cuore da innamorato pazzo. Innamorato di sua moglie Sara che, regina indiscussa della sala, vi saprà accogliere con il sorriso più bello del mondo e con calici di eccellenze locali. Le ampie finestre affacciate sul mare, il sole, il suono della risacca e la luna che brilla sulle onde faranno il resto.