Il Gallo della Checca di Lucca: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori
Nel bel mezzo della Versilia, fra il mare e le colline che risalgono verso le vette marmoree delle Alpi Apuane, nel fiorito borgo di Capezzano Pianore, apre i suoi battenti l’enoteca con cucina “Il Gallo della Checca”. L’intitolazione si rifà al popolare modo di dire secondo cui una ipotetica allevatrice di nome Checca possiede un pollaio dove un irruento gallo – facendo anche la rima
– di galline “cento ne becca”. Spostando il significato ad un personaggio reale si vuol dare l’idea di un tipo tosto, intraprendente, positivamente attivo. Tale si deve riconoscere essere Sauro Pardini, gestore della menzionata enoteca, esperto sommelier ed esploratore internazionale del mondo vinicolo. Infatti, oltre ad avere scoperto e valorizzato inediti vini delle colline Versiliesi, è anche oculato importatore di vini di terre lontane come Argentina, Australia, Nuova Zelanda, dove la viticoltura emergente è spesso opera di italiani. “Il Gallo della Checca” è frequentatissimo punto d’incontro per gli amanti del buon mangiare e del buon bere. Non si sbaglia mai. La cucina casalinga allestisce ottimi mangiarini sia di tradizione locale che di geniale inventiva. Chiunque, anche solo con svariati e sfiziosi antipasti per gli aperitivi, può farvi pranzo o cena. Nel più appetitoso dei modi.
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