Tambellini dal 1870 di Lucca

Tambellini dal 1870 di Lucca: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori

Può ben vantarsi della sua longevità un locale come “Tambellini dal 1870” - l’insegna ne garantisce la data- considerato che ha resistito per tanto tempo ovviamente per la bontà dei suoi servizi. Si entra in un bar (ottimi caffè e cioccolata) ma sullo sfondo il cartello indicativo “sala da pranzo” assicura che ci si può accomodare per mangiare. Una specie di anticamera, che è anche emeroteca perché vi si possono trovare i quotidiani del giorno e molte riviste nazionali oltre che i libri di recente successo. A seguire la stanza del vero e proprio ristorante ricavato all’interno di un ex casa colonica dallo stile tipicamente rustico. La signora Manuela Tambellini, discendente dei primi gestori del locale, con il marito Angelo e il figlio Curzio propone una buona cucina tradizionale con qualche innovazione. Tra i piatti storici e oggi difficilmente trovabili il “collo di gallina ripieno” ma anche il semplice “uovo al pomodoro” che il compianto Luigi Veronelli giudicò eccellente, ribadendo come con un ingrediente apparentemente di poco conto, si possono allestire mangiari molto saporosi. Non mancano naturalmente i tortelli e svariate pastasciutte; carni, pesci e verdure sono trattati egregiamente in numerose preparazioni che, con un inizio di salumi, formaggi e frittate, allungano il menù. Le pareti della sala da pranzo sono tappezzate di prescelte bottiglie e di vasetti di prelibatezze, specialità della casa.