Kallmuenz di Merano

Kallmuenz di Merano: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori

E’stato ricavato da una vecchia rimessa per le carrozze di una nobile residenza uno dei migliori ristoranti di Merano, situato in pieno centro. Il “Kallmuenz” è un locale di taglio moderno, con
soffitti in legno, stile vecchio maso. L’arredamento è essenziale, minimalista. Le pareti sono bianche così come le tovaglie, mentre la posateria è in argento. Luigi Ottaiano, napoletano, gestisce questo ristorante stellato da nove anni, ma lavora a Merano da sedici. Ama sperimentare, ma senza fare una cucina trasgressiva, proponendo invece una italianità contemporanea.
Alla ristorazione ci è arrivato da adulto e da studi completamente diversi. E’ forse per questo che non ama il “divismo” di certi chef che sono più presenti in sala che in cucina, dove dovrebbero
esprimere al meglio la loro personalità, nel bene e nel male, seguendo la linea del piacere, un filo sottile che lo collega con chi assaggerà le sue creazioni. La sua cucina è decisamente
intrigante e convincente, con gusti assemblati per dare armonia senza prevalere l’uno sull’altro. L’antipasto di foie gras e coniglio in gelatina abbina la grassezza e la dolcezza del fegato d’oca con la carne magra di coniglio.Nel risotto verde con asparagi ed arachidi tostate sono interessanti la croccantezza degli asparagi e delle arachidi, unite al gusto delicato del riso mantecato, con sapori ben distinti. A seguire il lombo di cervo al ginepro e mele, con purea di patate compone un classico della cucina altoatesina, con carne molto tenera e saporita.
Per finire, abbiamo scelto una crema al caramello con cremeaux al caff è, biscotto noci e miele, quenelle al cioccolato, noci e salsa caramellata, un tripudio di sapori. L’offerta dei vini è infine ampia e molto curata (grazie anche al capace sommelier giapponese), contando circa 500 produttori, di cui più del 50% locali. Il resto è rappresentato da etichette europee e del resto del mondo.