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Aroma Ristorante di Matera

(5.00)
  • Migliori Ristoranti
  • Specialità: Animella di vitello dell'Appennino lucano, con fondo di vitello alla senape e salsa verde ai tre pepi
Ristorante verificato

Recensione Aroma Ristorante di Matera a cura del nostro giornalista

Nel cuore di Matera il ristorante Aroma si distingue come una perla rara nell'universo gastronomico locale. Con una filosofia che punta all'eccellenza attraverso l'uso di ingredienti di altissima qualità, Aroma offre un'esperienza che trascende il semplice mangiar bene. Gestito con passione e dedizione da Floriana Panico, il ristorante si caratterizza per un ambiente intimo e raffinato, in cui ogni dettaglio è studiato per coccolare l'ospite durante l'intero pasto. Il servizio professionale ma allo stesso tempo molto cordiale, la creatività dei piatti preparati dal talentuoso chef Vincenzo Bellarte e l'ambiente fine e discreto, rendono questo ristorante un vero e proprio must per chiunque visiti Matera.

Storia del Ristorante Aroma

La storia del ristorante Aroma parla di coraggio, passione e del desiderio di offrire un punto di riferimento importante nel panorama ristorativo della Città dei Sassi. Coraggio, perché Floriana ha accettato questa sfida, partendo da basi assai diverse rispetto a questo tipo di ristorazione. Quasi laureata in lettere, la sua vita è stata costellata da scelte che non le hanno sempre dato l'opportunità di realizzare i suoi sogni. L'università, la famiglia, gli impegni spesso non si conciliavano con la sua voglia di fare impresa nel mondo dell'accoglienza. Nonostante gli innumerevoli impegni, compie il primo passo verso questo traguardo: l'apertura di un cocktail bar/ristorantino dalla proposta gastronomica di stampo turistico. Trascorrono 10 anni di ristorazione "commerciale" e nel frattempo Matera diventa Capitale europea della cultura. Da quel momento la città inizia a godere di un turismo più consapevole. Così, anche grazie agli anni difficili della pandemia, arriva la decisione di fare un salto di qualità. Le idee sono chiare, così partono i lavori di ristrutturazione e la ricerca del personale adeguato. Durante la riqualificazione del locale, Floriana inizia a fare colloqui per la ricerca di uno chef che le potesse garantire la riuscita del progetto. E siccome “tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni”, arriva quasi casualmente l'opportunità di assumere il professionista ideale. Grazie a un amico in comune, ha l'occasione di conoscere Vincenzo Bellarte, giovane chef con le giuste esperienze e il giusto entusiasmo. “Io sono una persona molto empatica – ci racconta Floriana - dopo varie selezioni in cui c'era sempre qualcosa che non mi convinceva, ho conosciuto Vincenzo. Quando ci siamo parlati, ho avuto la forte sensazione che lui sarebbe stato la persona giusta per me. Così gli ho detto in modo schietto, voglio te!”

Cosa mangiare presso Ristorante Aroma di Matera: la nostra degustazione.

La cucina del ristorante Aroma, guidata dal giovane e talentuoso Bellarte, si esprime attraverso piatti che richiamano alla memoria sapori di un tempo, pur strutturati e contaminati da materie prime provenienti da tutto il mondo. Per comprendere al meglio la filosofia della cucina, anche questa volta ci siamo lasciati tentare dal percorso degustazione. Quello da noi scelto, di 7 portate, inizia con un Amuse-bouche di lampascioni alla griglia, panna acida allo yuzu, olio di tagete, jus vegetale e lievito morto. Un'avventura di sapori forti ma bilanciati, gestiti con grande abilità dallo chef. A seguire, ci è stato servito il Baccalà confit, cavoletti di Bruxelles, caviale di storione, gocce di rafano e zuppa di baccalà al pil pil. Un piatto d'ispirazione spagnola che in questo menù viene proposto tra gli antipasti e diventa l'intermezzo "comfort" prima dell'arrivo di un vero e proprio piatto "wow": l'Animella di vitello dell'Appennino lucano, con fondo di vitello alla senape e salsa verde ai tre pepi, quest'ultima preparata con spinacino, soncino, lattuga, menta, basilico, pepe di Sarawak, pepe lungo di Giava e pepe di Pondicherry, il tutto completato da una crema di barbabietola fondente e affumicata; un piatto che da solo vale il viaggio. Gli amanti della pasta apprezzeranno le Linguine ai cannolicchi e fasolari, mantecate con midollo di vitello, un piatto imperdibile per eleganza, consistenze e gusto, ma soprattutto apprezzeranno le Coccinelle pastificio Basilia trafilate al bronzo all’aglio orsino, battuto di lumache e siero innesto, piatto intrigante che racchiude in modo emblematico passato presente e futuro. Delizioso.  L'agnello nostrano, cotto dolcemente per sei ore e finito al barbecue, accompagnato dal suo jus, cicorie in carpione e crema di scorzonera, è un'altra delizia che richiama la memoria più ancestrale del commensale. Il fresco, semplice e geniale pre-dessert è un'Insalatina di pomodori acerbi al lemon grass, yogurt al limone salato e rucola, mentre il dessert che conclude la degustazione è la Crostatina di carruba, crema di ricotta di bufala, gelatina ai frutti di bosco, gel di rosa canina e polline d'api.

La sensazione finale è di appagamento e gratificazione per questa degustazione, i cui piatti hanno rivelato una maturità espressiva dello chef che, onestamente, non ci aspettavamo data la sua giovane età. Respect!

Ambiente e atmosfera del Ristorante Aroma, Matera

Floriana Panico, titolare e anima del Ristorante Aroma, ha aperto questo gioiello gastronomico con una visione chiara: offrire una cucina di altissimo livello che rispetti e valorizzi i prodotti del territorio lucano. La sua accoglienza calda e professionale ha contribuito sin da subito a creare un'atmosfera unica, dove l'ospite può sentirsi avvolto da una sensazione di benessere che coinvolge tutti i cinque sensi. Entrare in Aroma è come varcare la soglia di un mondo dove l'eleganza e l'attenzione ai dettagli - curati dall'architetto Danilo Guerricchio e dalla stessa Panico - regnano sovrane. Le pareti color blu notte, il parquet a spina di pesce e le volte a botte creano un contrasto suggestivo che riflette l'innovazione e la tradizione del menu. L'illuminazione soffusa e i tavoli ben distanziati assicurano un'atmosfera riservata e accogliente, ideale sia per una cena romantica che per un incontro di affari. Bello anche l'ingresso con il salottino e il banco bar, che si inseriscono perfettamente nel contesto. La presenza di Floriana, che accoglie personalmente gli ospiti, aggiunge un tocco di calore e autenticità all'esperienza, facendo sentire ogni visitatore speciale e atteso. Una citazione di merito è doveroso farla anche alla sommelier Marilenia Minoia che con grazia, professionalità e simpatia, ci ha accompagnati nella degustazione dei vini in abbinamento.


Foto Direttore Editoriale Giovanni Mastropasqua Recensione a cura di:
Giovanni Mastropasqua

Direttore Editoriale

Marche


Opinioni Aroma Ristorante (1)

  1. Germanico

    Sorprendente: esperienza da ripetere

    5 / 5

    Difficilmente mi imbatto in giovani chef che in un intero menù degustazione riescono ad osare senza mai commettere errori lampanti. Il menù degustazione primavera/estate che ho provato, è stato una sorpresa sotto ogni punti di vista. Piatti eseguiti molto bene, gustosi e equilibrati nonostante abbinamenti a volte audaci e sicuramente non facili da fare. Di questo locale ne sentiremo parlare parecchio. P.s.: la sala è curata dalla bravissima titolare Floriana con l'aiuto della sommelier Marilenia Minoia.

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