La Degosteria di Ancona

La Degosteria di Ancona: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori

Dalle finestre del ristorante La Degosteria di Ancona vedi il mare, ma prima ancora ti godi la chiesa Santa Maria della Piazza e tutto il centro storico con le belle case che degradano via via fino al porto. Ubicato in una delle zone più belle della città Dorica, a pochi minuti a piedi dai parcheggi del lungomare Vanvitelli, La Degosteria è un ristorante che ci ha sorpreso per ambiente confortevole, piatti bilanciati e identità chiara, un ristorante elegante ma al tempo stesso accogliente, un locale concepito da quattro giovani per dare slancio ad una ristorazione – quella di Ancona – che manca ormai da anni di un punto di riferimento autorevole.

Ristorante La Degosteria di Ancona, quattro giovani imprenditori per un progetto ambizioso
Si chiamano Marco Cupido, Matteo Marchegiani, Marco Ragaglia e Danilo Sancillo i quattro giovani che dal 12 dicembre 2014 si dividono i compiti per regalare alla città un angolo di buon stare e di buon mangiare. L'esperienza c'è, almeno nella somma delle vite dei quattro anfitrioni, ma oggi, si sa, il know how non lo consolidi solo nelle cucine dei ristoranti stellati: quello che c'è da sapere è a disposizione di tutti; tutto tranne il talento chiaramente. Marco Cupido e Marco Ravaglia, entrambi classe '86, il talento ce l'hanno, così come anche le ottime basi per sfornare ottimi piatti. I due chef hanno frequentato la stessa scuola alberghiera di Loreto per poi incontrarsi e conoscersi meglio nel ristorante La Cantinetta del Conero. A dividerli il percorso universitario di Cupido presso l'Università di Biologia e Nutrizione di Camerino e differenti esperienze in giro per l'Italia e a Londra. Gli altri due soci, Matteo Marchegiani e Danilo Sancillo, rispettivamente classe '90 e '88, si dividono il lavoro in sala. Sulla carta una società perfetta perché quello che la cucina è sostenuta da un servizio capace e attento.

Ristorante La Degosteria di Ancona, la nostra degustazione
I quattro proprietari nel loro ristorante nel centro di Ancona propongono una cucina “fusion”, piatti concepiti partendo dai migliori prodotti locali e internazionali esaltati da accostamenti riusciti e tecniche di preparazione in grado di sublimare i sapori che al palato risultano nuovi e pertanto meritori di attenzione. Convivialità e know how, dicono loro, per far stare bene a tavola i propri ospiti. E la nostra degustazione ha confermato quanto di buono si dice in giro. Gli antipasti: insalatina di mare con verdurine e salicornia; carpaccio di polpo con crema di peperoni e patate alla menta; tartare di tonno con lime e crema di bufala; mazzancolle al vapore su insalatina minerale, citronette al pompelmo e cialda d'ananas; salmone scottato in crosta di canapa con valeriana, yougurt e salsa teriyaki. Il primo piatto scelto è stato il raviolo di baccalà su crema di cicerchia, spaccasassi e riduzione di Rosso Conero. Come "secondo" i nostri nuovi amici ci hanno voluto far degustare la loro tagliata di Black Angus con pesto al basilico e guanciale croccante. Al termine la degustazione di dolci "Degosteria": millefoglie con crema chantilly e fragole fresche, semifreddo al pistacchio con copertura al croccantino e amarena, zabaione ghiacciato al caffè, crema al varnelli e croccante alle mandorle, crostatina alle pesche aromatizzata alla cannella con gelato alla vaniglia e confettura di lamponi, meringata alla liquirizia con salsa lemongrass.