Ristorante Il Desco di Verona: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori
Nel centro storico di Verona, tra l’Arena e la casa di Giulietta, un magnifico palazzo rinascimentale ospita il ristorante Il Desco, dal 1981 uno dei ristoranti simbolo della città e del mangiare bene italiano. Una cucina di grande qualità ispirata dalla tradizione regionale e dal patrimonio gastronomico nazionale, materie prime d’eccellenza reperite con un’accurata e severa selezione. La carta dei vini è apprezzabilissima e consente di valorizzare ogni pietanza proposta nel menu.
Storia del ristorante Il Desco di Verona
Lo Chef Elia Rizzo e suo figlio Matteo guidano con grande impegno ed attenzione per il cliente, un ristorante d’ispirazione regionale veneta e di più largo respiro nazionale che ha saputo caratterizzarsi per la cucina equilibrata, lineare e raffinata, una cucina che non tradisce certo le aspettative del riconoscimento Michelin. Il menu propone piatti armoniosi, delicati e precisi, chiara la padronanza tecnica degli Chef che, però, nulla toglie alla vibrazione delle preparazioni, perfette nelle cotture e nella definizione dei sapori. Gli ingredienti utilizzati che provengano dalla tradizione o siano il risultato di contaminazioni contemporanee, si distinguono per bontà e qualità. La ricerca della migliore materia prima è il punto di partenza obbligato di questa cucina che rappresenta un viaggio, una vera e proprio esplorazione delle possibilità del gusto. La carta dei vini vi consente di abbinare ad ogni pietanza il vino che ne esalta meglio il sapore e le proprietà, una pregiata selezione tra i migliori vini e distillati di produzione veronese, nazionale e francese.
Che atmosfera si respira al Desco di Verona
Il ristorante è ospitato in un antico ed elegante palazzo quattrocentesco, sale raffinate con travi a vista e soffitto a lacunari. Una cornice classica ma non ordinaria impreziosita da una sala privata adiacente alla cantina che permette agli ospiti di trascorrere una serata in intimità riservata. Apparecchiatura di classe con tovaglia bianca e lunga, come danzante, sedute in pelle, lampadari di cristalli che giocano a riflettersi negli specchi disposti lungo le pareti. Di gran classe.
Cosa ordinare dal menù del ristorante Il Desco di Verona
La nostra degustazione si apre con battuta di gamberi rossi, latte di cocco ed erbette aromatiche, zuppa di gran ciporro, ceci, quinoa croccante ed olio all’anice. A seguire, spaghettini freddi alla crema di mandorle, uva e tartar di ricciola, merluzzo carbonaro con porcini, emulsione di frutti rossi e limone, animella glassata al timo con bietole scottate, lumachine di mare e bottarga. Il gianduiotto di foie gras anticipa il gelato all’arachide, caramello salato, yogurt e frutti rossi. Infine, petit fours.
Vale una deviazione perché...
Un’esperienza di gusto sincera ed emozionante, una continua scoperta di abbinamenti, consistenze, gusti. Chiuso il lunedì e la domenica.
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