Ora d'Aria di Firenze

Ora d'Aria di Firenze: ecco cosa scrivono i nostri segnalatori

Ristorante Ora d'Aria a Firenze, uno spazio di pura arte a 360 gradi. Si perché quando la cucina si unisce a numero altissimo di monumenti ed opere artistiche - fuori e dentro il ristorante - il risultato è arte all'ennesima potenza. Siamo in Via dei Georgofili 11, immediatamente dietro allo spazio destinato agli “Uffizi”, uno dei più grandi e importanti musei al mondo. Una stella Michelin per questo locale voluto fortemente dallo chef Marco Stabile, che offre agli ospiti una cucina raffinata e di gran gusto, la quale allo stesso tempo guarda sia al passato che al futuro. Vediamo allora la storia di questo locale, l'ambiente e l'atmosfera, oltre al menu.

Ambiente e atmosfera del ristorante Ora d'Aria di Firenze: ricercatezza senza dimenticare la tradizione

L'ambiente del ristorante Ora d'Aria” è sicuramente elegante e piuttosto formale, ma senza nulla che risulti superfluo. Si percepisce infatti la cura dei dettagli anche nell'essenzialità degli arredi, con parquet chiaro in legno e tavoli con sedute basic sotto gli archi di una cinta muraria dell'antica Roma. Ed in effetti l’ambiente qui rispecchia fedelmente il credo dello Chef Stabile, fatto di ricercatezza ed eleganza in una cucina di altissima qualità, senza dimenticare la tradizione, né della città né regionale. La saletta interrata ad uso esclusivamente serale (o privé) si caratterizza anche per le numerose bottiglie esposte nelle teche sparse ovunque, e nella cucina a vista, davvero molto suggestiva. Un'altra sala è invece aperta anche a pranzo. Il servizio è accurato e premuroso, molto attento.

La storia del ristorante Ora d'Aria: il sogno dello chef Marco Stabile che diventa realtà

Una curiosità davvero interessante del ristorante Ora d’Aria ha a che fare con il suo nome: come mai si chiama proprio così? La risposta sta nel fatto che, nella sua prima sede, il locale nasceva nelle immediate vicinanze del vecchio carcere fiorentino delle Murate. Da qui l'ispirazione per il nome, che infatti richiama (con ironia, si capisce) alla reclusione dei detenuti. Oggi il ristorante ha cambiato indirizzo, spostandosi in via dei Georgofili (tra l'Accademia dei Georgofili, appunto e lo storico Ponte Vecchio). Questo locale rappresenta il sogno che si realizza: quello del cuoco/chef Marco Stabile, fin da bambino appassionato di cucina e che, dopo molta esperienza sia in Italia che all'estero in cucine internazionali, apre Ora d'aria nel 2005. Cinque anni dopo, a coronamento del lavoro e della passione messa in cucina, arriva la prima stella Michelin.

Il menu di Ora d'Aria: le tre degustazioni tra passato, presente e futuro

Una novità fresca fresca del ristorante Ora d'aria sta nella creazione di tre nuovi menu, che hanno a che fare con il tempo. Gli ospiti potranno infatti scegliere tra un viaggio/degustazione nel passato o nel futuro, oppure restare nel presente con il menu a la carte, sempre con le preparazioni di chef Stabile. Nel menu/degustazione “Passato” si possono trovare creazioni storiche, come il “Manzo impanato al cavolo nero e purè di sedano rapa” del 2006, e i tortellini alla chiantigiana, del 2014, ma anche pietanze create recentemente, come l'uovo en meurette, con Chianti ed erbe amare, del 2020. Tre antipasti, un primo, un secondo e un dessert a 90 euro a persona vini esclusi. Se si vuole aggiungere vino bisognerà valutare 60 euro in più per quattro bicchieri a testa, e 110 euro per sei bicchieri a testa (wine pairing argento oppure oro). Stessi prezzi per il menu/degustazione “Futuro”, che però vede il gusto interamente proiettato verso il mondo vegetale e l'universo vegetariano. Molto interessante qui la ripresa del ricettario di Caterina de Medici: “Carabaccia di cipolla, cannella, bignoline al formaggio”; “Tagliolino di castagne, burro, lime e fungo shitake grattugiato”, “Meringata di sedano rapa, carciofi e menta”. Il menu alla carta del presente offre invece tre “ambiti” di scelta: “Dal mare”, “Dagli amici allevatori” e “Dal mondo dolce”. Vale la pena di assaggiare il pesce nero del Tirreno impanato con brodetto alla livornese, la lepre in Royale e il castagnaccio espresso, con olio al rosmarino e panna montata, ma in generale tutte le portate sono ottime.

Notevole infine la carta dei vini, che insiste sulla Toscana, ma presenta anche scelte da tutta Italia e qualcosa di francese.

ALtre informazioni utili su Ora d'Aria

Il ristorante Ora d'aria si trova a Firenze, in Via dell'Accademia dei Georgofili, 11. Aperto solo a cena il lunedì, dal martedì al sabato aperto anche a pranzo, la domenica è chiuso. Il range medio di spesa a persona qui va dai 90 ai 120 euro, vini esclusi.